Sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented delle PMI Veronesi.
[articolo aggiornato 31 luglio 24] aggiornamento con i dettagli definitivi dell'agevolazione fiscale.
Anche quest'anno la Camera di commercio di Verona è in procinto di aprire il bando per sostenere la digitalizzazione delle MPMI attraverso il progetto "Punto Impresa Digitale", promuovendo nuovi modelli di business e l'utilizzo di tecnologie I4.0 e green oriented.
Inoltre, incentivano l'avvio di percorsi per la transizione energetica con interventi di efficienza energetica, Fonti di Energia Rinnovabile e Comunità Energetiche Rinnovabili, in linea con la strategia del Piano Transizione 4.0 e la doppia transizione digitale ed ecologica.
Spese ammissibili
Acquisto di beni e servizi strumentali negli ambiti tecnologici che saranno ammessi e servizi di consulenza e/o formazione.
Tra gli ambiti tecnologici ammessi troviamo:
- Robotica avanzata e collaborativa;
- Interfaccia uomo-macchina;
- IoT, internet delle cose e delle macchine;
- Cloud, fog e quantum computing;
- Cyber security e business continuity;
- Big data e analytics;
- Intelligenza artificiale;
- Blockchain;
- Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- Simulazione e sistemi cyberfisici;
- Integrazione verticale e orizzontale;
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- Sistemi di e-commerce;
- Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- Sistemi fintech;
- Sistemi EDI, electronic data interchange;
- Geolocalizzazione;
- Tecnologie per l’in-store customer experience;
- System integration applicata all’automazione dei processi;
Tipo di aiuto
Il bando prevede un contributo a fondo perduto del 50% fino a 15.000€
Il contributo a fondo perduto sarà suddiviso in:
- Misura A: l’investimento minimo essere pari ad almeno 3.000 € e massimo 19.999,99 € (al netto di IVA e altri oneri). L'importo massimo del voucher sarà pari al 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute, fino ad un massimo di 7.500 €.
- Misura B: l’investimento minimo essere pari ad almeno 20.000 € (al netto di IVA e altri oneri). L'importo massimo del voucher sarà pari al 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute, fino ad un massimo di 15.000 €.
Premialità di 100 € per le imprese con il Rating di Legalità.
Maggiorazioni per impresa femminile o giovanile
Nel caso di impresa femminile o giovanile sono previsti maggiori contributi a disposizione delle MPMI.
Qualora l'impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile, la somma concessa a titolo di voucher potrà raggiungere l'importo massimo di:
- Misura A: (investimento ≥ 3.000 €) contributo del 50% con massimo 9.000€
- Misura B: (investimento ≥ 20.000 €) contributo del 50% con massimo 17.000€
Chi può partecipare
Possono partecipare al bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI) in possesso dei seguenti requisiti:
- avere sede legale e/o unità locali in provincia di Verona;
- essere attive;
- essere in regola con le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività;
- rientrare nella definizione di micro, piccola e media impresa così come definità dall'allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014;
- non trovarsi in stato di difficoltà alla data del 31 dicembre 2019.
Apertura e Come partecipare
Sarà importante prepararsi per tempo e trasmettere la domanda appena aperto lo sportello telematico.
Il bando aprirà dalle ore 10:00 del 2 settembre 2024 alle ore 16:00 del 5 settembre 2024.
Non sarà un vero e proprio click day, la graduatoria (per ciascuna misura A e B) sarà determinata dall'ordine crescente dell’investimento totale.
É prevedibile che in presenza di domande con eguali importi sia data precedenza all'ordine cronologico, l'ammissione sarà quindi concessa fintanto che non siano stati consumati i fondi a disposizione.
Inoltre, è ammessa per ciascuna impresa una sola richiesta di voucher a valere su una delle due Misure previste (Misura A oppure Misura B).
Qualora verranno presentate dalla stessa impresa più domande di voucher, verrà considerata ammissibile solo la prima pervenuta in ordine cronologico.
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